Electric cars - Incentives and a little research [EN]-[IT]

image.png

Sources of information:
https://www.motori.it/curiosita/3610392/mercato-delle-auto-elettriche-in-italia-ecco-gli-ultimi-dati.html
https://it.motor1.com/news/628934/incentivi-auto-2023-funzionamento-tabella/
https://www.sicurauto.it/news/auto-elettriche-ibride/incentivi-auto-elettriche-in-europa-mappa-completa/
https://www.lifegate.it/citta-piu-elettriche-al-mondo


~~~ La versione in italiano inizia subito dopo la versione in inglese ~~~


ENGLISH
Electric cars - Incentives
Considerations
According to some data provided by Motus-E, the electric car sector in Italy is growing less than other European countries.
Motus-E is an Italian association that aims to accelerate the change in the automotive sector towards electric mobility.
This is setting the conditions in Italy for not being able to achieve the objectives of the energy-climate plan.
The Motus-E association proposes to review the existing incentives in order to achieve the goals set for 2030.

Car incentives in Italy
I did a search and among the various information I tried to gather, I understand that in 2023 the incentives for hybrid and electric cars are as follows.

  • up to 4,000 euros for plug-in hybrid cars.
  • up to 5,000 euros for electric cars.

Furthermore, the Italian State provides incentives based on CO2 emissions.
These bands are three and I report them below.
0-20 g/km of CO2
21-60 g/km of CO2
61-135 g/km of CO2

Electric car incentives in Europe
In Europe in 2022 there were several countries that provided incentives for the purchase of electric cars. Below is the list.
Austria, Belgium, Croatia, Cyprus, Denmark, Finland, France, Germany, Greece, Ireland, Lithuania, Luxembourg, Netherlands, Poland, Portugal, Romania, Slovenia, Spain, Sweden, Hungary.

Electric cities
I firmly believe that the electric automotive and its development is directly connected with urban development. If there are no homes that produce energy, there won't be a good trade in electric cars, this has been clear to me for several years now.
There are cities in the world that are changing their urban face precisely in this sense and the three most important are Shenzen in China, Los Angeles in California and Oslo in Norway.
Of note, Norway has the highest rate of electric car ownership in relation to other nations in the world.
Some cities have set themselves goals:
Copenhagen: by 2030 only electric buses will circulate.
Los Angeles: No more internal combustion vehicles will be sold by 2035.

Conclusions
In Europe there is no shortage of incentives for the purchase of electric cars and I am convinced that they will be provided by the various states until it is clear that the objectives set for 2030 can be achieved.

Request
What do you think of the electric automotive? Is it a sector that is destined to grow in the next 5 years?



ITALIAN
Auto elettriche - Incentivi
Considerazioni
Secondo alcuni dati forniti da Motus-E il settore delle auto elettriche in Italia sta crescendo meno di altri paesi europei.
Motus-E è un’associazione italiana che ha l’obiettivo di accelerare il cambiamento nel settore automotive verso la mobilità elettrica.
Questo sta ponendo le condizioni in Italia di non poter raggiungere gli obiettivi del Piano energia-clima.
L’associazione Motus-E propone di rivedere gli incentivi esistenti per poter raggiungere gli obiettivi fissati per il 2030.

Incentivi auto in italia
Ho fatto una ricerca e tra le varie informazioni che ho cercato di captare mi risulta che nel 2023 gli incentivi per le auto ibride ed elettriche sono i seguenti.

  • fino a 4.000 euro per le auto ibride plug-in.
  • fino a 5.000 euro per le auto elettriche.

Inoltre lo Stato italiano fornisce degli incentivi in base alle emissioni di CO2.
Queste fasce sono tre e le riporto qui sotto.
0-20 g/km di CO2
21-60 g/km di CO2
61-135 g/km di CO2

Incentivi auto elettriche in Europa
In Europa nel 2022 sono state diverse le nazioni che hanno fornito incentivi per l’acquisto di auto elettriche. Qui di seguito la lista.
Austria, Belgio, Croazia, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Città elettriche
Io credo fermamente che l’automotive elettrico ed il suo sviluppo sia direttamente collegato con lo sviluppo urbano. Se non ci sono abitazioni che producono energia non ci sarà un buon commercio di auto elettriche, per me questa è una cosa chiara già da diversi anni.
Nel mondo ci sono città che stanno cambiando il suo volto urbano proprio in questo senso e le tre più importanti sono Shenzen in Cina, Los Angeles in California e Oslo in Norvegia.
Da notare che la Norvegia, in relazione alle altre nazioni del mondo, ha il tasso più alto di proprietà di auto elettriche.
Alcune città si sono date degli obiettivi:
Copenaghen: entro il 2030 circoleranno solo bus elettrici.
Los Angeles: entro il 2035 non saranno più venduti veicoli a combustione interna.

Conclusioni
In Europa gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche non mancano e sono convinto che verranno forniti dai vari Stati fino a quando non sarà ben chiaro che si potranno raggiungere gli obiettivi fissati per il 2030.

Domanda
Cosa ne pensate dell’automotive elettrico? E’ un settore che è destinato a crescere nei prossimi 5 anni?

THE END



0
0
0.000
19 comments
avatar

Ciao Stefano l'elettrico è un'innovazione molto interessante, ma da quello che sento vedo e credo, l'obbiettivo non sarà raggiunto, ci sono motivi geopolitici in gioco. Stiamo a vedere.

0
0
0.000
avatar

Anch’io credo che gli obiettivi verranno mancati. La storia dimostra molta lentezza in queste manovre a causa dei vari interessi in gioco. I posti più evoluti al mondo stanno comunque andando in quella direzione... il parco urbano genererà energia elettrica, di conseguenza l’automotive elettrico acquisirà sempre più mercato.

0
0
0.000
avatar

Dimenticavo @camlock, io sono più che convinto che quello che diceva TESLA fosse corretto e cioè che la gestione dell'elettricità è semplice e si può ricavare in diverse maniere. Questa caratteristiche ad oggi sono il punto di forza dell'elettrificazione. L'elettricità inoltre non deve essere trasportata, si può fare "in casa"

0
0
0.000
avatar

Hmm
You mentioned electric cities but I want you to spare a minute to explain to me well
Is it that electric cars cannot work on cities that are not electric cities?

0
0
0.000
avatar

Very, very good!!!! You are among the few who understood the true meaning of electric cars! First the cities have to change and then we ourselves have to produce electricity, at which point electric cars will make sense. Electric cars in an obsolete world don't make sense.

0
0
0.000
avatar

@tipu curate meglio elettriche che a benzina almeno per l'aria.
Ma stiamo passando dalla dipendenza dal petrolio a quella del litio.
Chissà...

0
0
0.000
avatar

Ottima osservazione Roby. La differenza è che l’elettricità ce la potremo fare anche in casa, il petrolio no. Non è un fattore da poco, anzi è proprio la cosa più importante da capire. L’automotive elettrico avrà un suo senso quando riusciremo a fare in casa l’energia per ricaricare il mezzo. Alcuni lo fanno già, siamo all’inizio e questa cosa non si arresterà

0
0
0.000
avatar

Già... ma l'elettricità che ci produciamo a casa è veramente esigua... vedremo 😁

0
0
0.000
avatar

Questo puó essere un fattore che migliorerà con il progresso tecnologico

0
0
0.000
avatar

In Italia cresce meno che in altri paesi europei. Posso dire una provocazione? Gli italiani sono meno scemi degli altri europei, e mi pare che sia un dato di fatto. Per l'auto elettrica è troppo presto, non conviene. Per il fattore green, ammesso che sia tale, sono quattro gatti, la massa guarda alla convenienza.

0
0
0.000
avatar

Concordo in pieno. La massa è attirata dalla convenienza e un’auto elettrica oggi non è affatto conveniente se non si produce energia un modo autonomo.

0
0
0.000
avatar

E figuriamoci se l'Italia non stava indietro:
untitled.gif
Ok, pure ammettendo che lo stare indietro non è sempre affare negativo (come il fatto di non aver tolto il latino dal curriculum di alcuni licei, a differenza degli americani e di altri stati europei).
!LOLZ

0
0
0.000