Hamilton alla Ferrari
Nel momento in cui scrivo la notizia ufficiale non esiste, ma tutte le testate giornalistiche, specie quelle inglesi, danno la cosa per fatta. F1 Sky UK sta facendo un live dedicato alla notizia.
In effetti la notizia è parecchio rumorosa di suo, e non si esaurirà certo nel giro di qualche giorno, dato che Lewis approderà in quel di Maranello per la stagione 2025. Un anno di speculazioni di ogni tipo.
Qualche giornalista attempato deve avere la memoria corta, dicendo che questo non era mai accaduto. Nell'inverno del 2005 Fernando Alonso comunicò che sarebbe andato a correre per la Mclaren nel 2007, vincendo poi il titolo mondiale 2006 con la Renault.
Ma più di recente lo stesso Sainz, che sarà la vittima di questo gioco delle sedie, prima dell'avvio del 2020, dopo il terremoto creato in casa Ferrari con il licenziamento di Sebastian Vettel, corse la stagione avendo già comunicato che l'anno dopo avrebbe cambiato casa.
L'affare Hamilton dalla terra d'Albione a quella a stivale suona più come un affare mediatico piuttosto che sportivo. Lewis avrà 40 anni quando "va in rosso" ed è chiaro che la scuderia sarà il suo ultimo team.
Uno smacco per la Mercedes, dato che Hamilton è l'uomo simbolo, l'ambasciatore. Ma da un certo punto di vista si tratta di un "pari e patta", visto che la Mercedes scippò Michael Schumacher già pensionando, per riesumarlo come pilota. Una operazione avara di risultati, il tedesco era parecchio arrugginito e la macchina era quello che era al tempo. Tuttavia, divenne ambassador Mercedes, uno smacco per la Ferrari.
Dopo di che sognare non costa nulla, Lewis insegue l'ottavo titolo mondiale, dato che condivide il parimerito di titoli proprio con Schumacher. E farlo con la Ferrari sarebbe l'apoteosi. A dire il vero questa cosa suona un po' troppo "telefonata", ergo non è così impossibile supporre che succeda per davvero. La F1 è anche politica purtroppo.
Posted from my blog: https://blog.tosolini.info/