Parità di genere ovunque o solo dove fa comodo?

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Un argomento comune è quello relativo alla parità di genere nel lavoro, ai ruoli di leadership, alla retribuzione, alle garanzie e così via.

E sono totalmente d'accordo con questo.

Penso che il lavoro e alcuni altri aspetti debbano essere su base meritocratica e non su base di genere.

E quando si tratta di appuntamenti? Dovrebbe essere sempre il maschio a fare la prima mossa?

Devo essere sincero: per me è stato sconvolgente perché ero molto timido. MA, l'emozione provata nel chiederle di uscire con qualcuno valeva sicuramente tutta la timidezza.

Anche se finisse con un sì o con un no.

Mi piace ricordare il primo appuntamento con Mary, fu quasi un caso, visto che nel pomeriggio eravamo insieme per un appuntamento di lavoro e uscivamo a cena fuori. Forse un paio di bicchieri di vino rosso hanno aiutato, ma poi abbiamo iniziato a uscire insieme su una base più stabile.

Anche la mia precedente relazione è iniziata con un invito piuttosto singolare: eravamo io, lei e Vincenzo, un mio amico che studiavamo insieme nel giugno 2011. Il giorno dopo avrei dovuto sostenere l'esame scritto di Processi Chimici Industriali I.
Abbiamo studiato fino a tardi e quando è arrivato il momento di riportarla indietro mi sono offerto di accompagnarla.

Davanti al Collegio dove viveva, le ho chiesto di uscire e lei ha detto “sì”.

Non ho dormito quasi nulla quella notte e l'esame, che si è svolto alle 9 del mattino dopo, è stato pazzesco con un voto di 29 su 30. Quasi il punteggio massimo.

Nel primo caso le ho chiesto di uscire mentre con Mary, eravamo fuori e abbiamo deciso che potevamo provare a passare più tempo insieme...

Alla fine, l'anno scorso, ci siamo sposati!

Penso che ci siano troppe idee sbagliate riguardo alle donne che chiedono agli uomini di uscire, poiché la visione comune penserebbe che se una donna chiede a un uomo di uscire o l'uomo non ha "coraggio" o la donna è di facili costumi.

In una prospettiva tantrica , la donna rappresenta l'energia nella coppia mentre l'uomo rappresenta il focus e la “verticalità”. Ciò significa che nel gioco del corteggiamento, la donna dovrebbe indurre l'uomo ad agire, ma nulla impedisce alla donna di intraprendere anche la prima azione.

Come in una coppia c'è un gioco di equilibri, dove entrambe le parti crescendo spostano l'equilibrio ma la coppia deve mantenere l'equilibrio per evitare che la coppia si sciolga; anche al primo appuntamento può esserci un certo equilibrio. Non è richiesto il primo spostamento per un maschio, mentre la femmina deve essere sicura di esprimere il proprio interesse quando ce n'è.

Per evitare malintesi, cose non dette, tempo perso e così via, mi chiedo:

perché i bambini e i bambini cresciuti interpretano il ruolo di chi dovrebbe agire per primo e non seguono semplicemente il loro cuore, condividendo ciò che provano con la persona che gli piace/ama?

La comunicazione è fondamentale, non importa se parte dal maschio o dalla femmina.

La comunicazione è amore e l’amore è prendersi cura degli altri.

Prendiamoci cura degli altri comunicando.