"Quali sono i tre artisti che ami di più?" - Partecipazione al Contest Unto&Bisunto

Ormai sta diventando un classico anche questa, la mia dimenticanza di partecipare al Contest Unto&Bisunto, fortunatamente questa sera ho fatto mente locale e mi accingo a formulare il mio post, oltretutto mi piace davvero parecchio, perché è un argomento che si presta a un'ampissima trattazione, vediamo un po' quello che ho deciso di proporre, come terno di artisti che amo maggiormente...

Jon Bon Jovi

Erano i tempi di Videomusic, parlo di una quarantina e oltre anni fa, mi piaceva tantissimo quel canale musicale, i video erano una novità quasi assoluta, a quei tempi, e proprio durante la mia frequentazione di quel canale vidi per la prima volta un artista, facente parte di un gruppo musicale, si chiama Bon Jovi, quella canzone si chiamava Only Lonely, il ritmo po-rock mi conquistò immediatamente, incominciai a seguire, dapprima vagamente, poi sempre più assiduamente, quell'artista, i successi si susseguivano per lui e così pure le canzoni che mi piacevano, Always, Bad of Rose, "You Give Love a Bad Name*, e tante altre ancora, fino a una mitica It's My Life, il cui video ha addirittura superato abbondantemente il miliardo di visualizzazioni su YouTube, negli ultimi tempi, dopo aver avuto seri problemi alle corde vocali, ha pubblicato sempre insieme al suo gruppo la canzone Legendary, nulla di eccezionale, secondo il mio modesto personale punto di vista, ma più che accettabile, rimane per me un autentico mito...

Jason Statham

Sarà per il fatto che mena come un fabbro, sarà per il fatto che è pelato come me, sarà per altri motivi (non ci sarebbe nulla di male, ma non sto facendo outing, a me piace la passera, questo è poco ma sicuro), resta il fatto che Jason Statham è il mio attore preferito, il suo profilo tipico nei film che interpreta è quello dell'eroe maledetto, c'è sempre un qualcosa nei personaggi che impersonifica che sporca un attimo la sua immagine, rendendolo molto terreno e umano, poi avviene una sorta di redenzione, di espiazione, il nostro eroe maledetto inizia la sua personale battaglia contro il male, indubbiamente i suoi film sono pompati, come quasi tutti quelli di questo genere, è matematica impossibile che quando si prendono certi cartoni, certi pugni, si resti in piedi, lui, al pari di altri interpreti di action-movie, non cade mai, è inaffondabile, ma qualche licenza la si può anche concedere, in un mondo di merda come quello in cui stiamo vivendo, sognare con un giustiziere maledetto che alla fine sistema sempre le cose non è più un reato così grave...

Pinturicchio

Ho voluto mettere il soprannome, che un personaggio molto famoso e influente del passato gli attribuì, quando lo vide giocare in una formazione calcistica, la sua formazione calcistica, che è sempre stata un affare di famiglia, fino alla sua morte, dopo iniziò un periodo più o meno lungo di anonimato, ma ritornando alla mia 3° scelta e ai personaggi in questione, il patron di quella squadra di calcio si chiamava Giovanni Agnelli, al secolo l'Avvocato, la squadra è logicamente la Juventus, e l'appellativo di Pinturicchio venne da lui attribuito al mitico Alessandro Del Piero...

Ho iniziato ad amare Del Piero quando all'inizio della sua carriera calcistica fece un goal che stento a trovare aggettivi per definirlo correttamente, era l'inizio dell'inverno di quel lontano 1994, precisamente il 4 dicembre 14, in programma in quella giornata di campionato c'era Juventus-Fiorentina, non avevo ancora nessun abbonamento con Pay-Tv calcistiche, per cui seguivo quella partita sul 2° canale con la trasmissione Quelli che il calcio..., ospite in studio c'era quel bamboccio di Zeffirelli, una persona rimane bamboccio, idiota, fazioso, cretino, stupido, checca isterica, anche dopo morto, di omosessuali ne ho conosciuti molti nella mia vita, e hanno il mio massimo rispetto, Zeffirelli no, perché non era omosessuale, era una checca, della peggiore specie, era irritante alla visione, soprattutto quando parlava di Juventus, diventava ancora più insopportabile, raggiungendo picchi di impopolarità unici, quel giorno era in un salone, e seguiva la partita in diretta TV, insieme ad altre persone di fede viola...

L'incontro prese una direzione molto triste, per i colori bianconeri, era una signora Fiorentina, quella che era scesa in campo al Comunale di Torino, che a un certo punto della partita era in vantaggio per 2 a 0 sul campo della formazione bianconera, ma era anche una grandissima Juventus, fortissima e proletaria, con attaccanti di peso quali Gianluca Vialli (grande Gianluca, che la terra ti sia lieve), e Fabrizio Ravanelli, proprio Vialli si caricò sulle spalle la Juventus andando a realizzare una doppietta, riportando il punteggio in parità...

Era già un risultato più che lusinghiero, dopo quello 0 a 2 che era fissato fino a una ventina di minuti dalla fine, a un certo punto partì uno cross spiovente, indirizzato verso l'area della formazione viola, una palla di difficilissimo controllo, che era già problematica da controllare, per gli amanti ed estimatori del calcio vi invito, aldilà di qualsiasi fede calcistica, a vedere quello che è effettivamente successo, vi dico solo che un Del Piero giovanissimo fece un goal che venne giù letteralmente lo stadio, andando a fissare il risultato sul definitivo 3 a 2 a favore della Juventus, la soddisfazione maggiore fu vedere la faccia da cazzo che Zeffirelli fece, letteralmente odioso e sfigato...

La stragrandissima maggioranza delle persone sportive ha conosciuto Alessandro Del Piero quale sportivo di primissimo livello, un signore in campo e fuori, che ha avuto una lunghissima e onorata carriera, realizzando goal che sono entrati nella cineteca del calcio mondiale, mi dispiace profondamente del comportamento della Juventus quando la sua carriera stava volgendo al termine, meritava un altro tipo di trattamento, una figura come lui, purtroppo l'Avvocato era morto da tempo ormai, e gli eredi non sono neanche degni di allacciare le scarpe, metaforicamente parlando, al loro avo...

Questa è la mia terna, mi rendo conto di aver espresso, soprattutto in relazione alla figura di Zeffirelli, giudizi e appellativi che potrebbero apparire come pesanti, sono così, prendere o lasciare, Zeffirelli mi è sempre stato sul cazzo, ma di brutto, perché il fatto che sia morto non cambia nulla, era una testa di cazzo anti-sportiva in vita, il fatto di essere passato di là non cambia assolutamente nulla, stronzo era, stronzo rimane, scusate la digressione ma non ho voluto togliere nulla alla mia illustrazione del tutto, il mio terno comunque è Bon Jovi-Statham-Del Piero, un grazie a Voi Tutti...