Pensieri fluidi...
No no, piano con le affermazioni gratuite, con "pensieri fluidi" io intendo dire, così, in una simbolica licenza poetica, pensieri in libertà, fluido lo intendo in questo senso, perché è me piace la figa, e il culo si intende con la passera davanti, fatta questa "mega-affermazione", andiamo a parlare un po' del più e del meno, negli ultimi tempi mi ritrovo sempre più spesso a scrivere con lo smartphone, come sto facendo proprio ora, vuoi che "dai che te dai", prima o poi oltre a "piegarsi il ferro" non aumento anche la mia velocità di scrittura??
Un lato positivo c'è, quando scrivo sullo smartphone, impiego la sinistra, precisamente il mio dito sinistro, segnale inequivocabile che la mia mente reputa, e giustamente, come mano preferenziale la mancina, perché non c'è un cazzo da fare, lei è più veloce, più forte, più agile, più precisa, più potente, più tutto insomma, e rimane la mia preferita, oltretutto adesso da quando ho ripreso a camminare con una certa frequenza è pure più resistente in senso generale...
Dicevo nel titolo pensieri fluidi, me ne stanno passando in effetti di cose nella testa da qualche tempo a questa parte, ci sono alcune variabili, se così le vogliamo definire, che stanno cambiando o modificando radicalmente le mie abitudini, spesso e molto volentieri "gironzolo in terre straniere", e altro ancora, la direzionalità completa della mia vita ancora non la conosco, anche se so perfettamente dove vorrei andare a parare, è già qualcosa, raggiungerlo completamente è un altro paio di maniche, ma è certamente quello che più voglio...
Oggi stranamente faccio un po' fatica a sviluppare parole, il mio polso sinistro (non penso di aver comunicato nulla o quasi a tal riguardo) fa ancora un po' le bizze, ma sento la forza ritornare ma soprattutto la possibilità di utilizzarla, perché fino a ieri avevo grandissime difficoltà anche semplicemente a sollevare un kilo da terra, oggi ne ho sollevati abbastanza agevolmente almeno 5 abbondanti, segnale inconfutabile che va decisamente meglio, e così mi ritrovo a sera, l'idea di scrivere con lo smartphone non è stata poi così grande, perché sono ancora in altomare, avrei la possibilità effettiva di accendere il computer, con tutti i vantaggi del caso, ma sono purtroppo inchiodato a "stocazzo" di cellulare, ce la farò ugualmente ad arrivare al termine di questo post, nonostante ci sia qualcuno che, tanto per cambiare, mi sta rompendo le palle, ma ieri c'è stato un atto, di giustizia divina, che ogni tanto qualcosa succede, e "dio vede e provvede"...
La perfezione fatta a persona, almeno per quello che conderne l'ordine (in effetti è vero), si è addormentata con lo smartphone acceso su una di quei "cazzo di app" dove naviga lei, visto che quello che fa "lavorare male" il suo smartphone sono io, è accaduta una cosa apparentemente assurda, si è come appoggiata sul suo dispositivo acceso, che si è surriscaldato e si è come deformato, da ieri ancora non si è ripresa dallo shock, io per un pelo non le ho fatto una di quelle risate grasse in faccia, così impara a scassare fisso...
Foto di mia proprietà, realizzata con l'ausilio del mio smartphone...