"Le piccole cose che mi fanno stare bene" - Partecipazione al Contest Unto&Bisunto

https://cdn.pixabay.com/photo/2019/08/08/12/33/manipulation-4392919_1280.jpg

La vita è strana, molto strana, tante, tantissime volte ho pensato se avesse un senso, quello che stavo facendo, per cosa mi stessi battendo o combattendo, poi, improvvisamente, per un caso fortuito, per uno scherzo del destino, o altro ancora, tutto è cambiato, tutto ha preso una direzione diversa, e improvvisamente so per cosa devo lottare, so per cosa devo muovermi, so per cosa devo lottare...

Pulire le scale, da lavoro, monotono e ripetitivo, si è trasformato anche lui in una fonte di soddisfazioni varie, in particolar modo riesco a ritagliarmi del tempo, facendo una sorta di cresta sulle tempistiche di esecuzione dei lavori, da trascorrere con il mio Amore, un altro fatto, un'altra cosa mi piace fare, da matti, durante le pulizie delle scale...

Pensare, riflettere, pensare, rimuginare, elaborare, ecco quello che faccio molto spesso durante i miei lavori di routine, studio, analizzo, penso a tutte le sfaccettature di questo rapporto nuovo, di quello che sto vivendo, in casa, da me, da lei, per Lei intende proprio Cucciolotta, per uno stupido senso di privacy, peraltro in parte giustificato, non le attribuisco direttamente il nick-name che voi quasi certamente conoscete, in ogni caso cambia poco la sostanza delle cose, perché rimane sempre vivo il discorso di quanto tempo mi assorbe il pensiero che quello che devo fare, che vorrei fare, che dovrò fare, che posso fare e che non posso fare, al punto tale che a volte mi fermo, mi guardo in giro, per cercare di capire dove sono arrivato con l'esecuzione dei miei lavori, uno dei pochi lati negativi di tutti questi pensieri è quello che hanno il potere di estraniarmi da quello che sto facendo, posso pulire quasi completamente una scala senza quasi che me ne renda conto, l'unico problema vero e proprio è rappresentato dal fatto che se per qualsiasi motivo mi desto da questa sorta di trance e interrompo la successione degli eventi di pulizia, faccio fatica a capire dove sono arrivato con i miei lavori, non è una grana di grande sostanza, perché al massimo ripeto una parte dei compiti che stavo facendo, quello che ricavo, da tutta la serie dei miei ragionamenti, è molto ma molto di più di quello che eventualmente perdo, per dover ripetere una volta ogni tanto l'esecuzione di questo o quel lavoro...

Ragionare mi aiuta da una parte a far trascorrere il tempo, ma soprattutto a trovare nuove soluzioni, ispirazioni, a sviluppare nuove strategie, nuovi piani, ad affinare ulteriormente quello che devo e voglio fare, per raggiungere il traguardo finale al quale tengo veramente tanto, troppo, perché non riesca a concretizzare il tutto, una nuova vita, diversa, piena, fatta di cose vere, di sentimenti puliti, non solcati spesso e volentieri dall'egoismo e dal risentimento, come mi è sempre accaduto da diversi anni a questa parte, in gioco c'è la mia stessa vita, la vita di Cucciolotta e di alcune altre persone, questa volta devo essere egoista, e pensare finalmente a me, alle potenziali implicazioni di tutto quello che sta succedendo, con il soggetto con il quale ho a che fare, e non mi riferisco a Cucciolotta, non ho altra scelta che tentare di pianificare il più possibile tutto quanto, badano a tutte le sfumature immaginabili, non è stabile, non lo è mai stata, figuriamoci quello che può capitare quando tutto quanto avrà uno sviluppo concreto, per questo è così importante che io, quando lavoro e me lo posso permettere, pensi, studi e elabori...



0
0
0.000
9 comments
avatar

🎉 Ciao @mad-runner! Ho appena fatto il reblog della tua entry per il contest #untobisunto — complimenti per il tuo contributo!


Sapevi che...

L'utente più premiato del contest Unto&Bisunto è... @mad-runner, con 457.69 HIVE vinti! Congratulazioni :)


Se vuoi dare un’occhiata anche agli altri partecipanti e supportare i loro post, puoi seguire @megaptera-marina oppure visitare questa pagina:

🔗 peakd.com/@megaptera-marina

immagine di proprietà della community Olio di Balena

0
0
0.000
avatar

"Pulire le scale, da lavoro, monotono e ripetitivo, si è trasformato anche lui in una fonte di soddisfazioni varie"

Non c'è motivo per cui non debba esserlo (anche se purtroppo è l'infame società con le sue infami fisime a obbligarci a credere il contrario). Da una società che taccia gli insegnanti di sfigati a dispetto di tanto di laurea e al giorno d'oggi pure CFU (a parte che si studia un anno in più rispetto ai nostri tempi, quando a parte Medicina, alcune STEM, che allora manco si chiamavano così, e Ingegneria, erano tutte quadriennali o triennali) cosa aspettarsi? Ma certo, per essere cool (oppure chissà come si dice al giorno d'oggi, data la nuova terminologia coniata nel mondo del ramo incel più tossico) bisogna avere studiato Medicina, Ingegneria o in ogni caso una materia che piace a Confindustria, altrimenti sei fuori strada, un/a perdente. Ci sono posticini online (incluso fessibuk, anzi, faccialibro in primis) dove un buon numero di utenti ragionano come quei cinque soggetti che ti eri ritrovato al tavolo, che denigrano qualsiasi titolo di studio fuori le sopra menzionate e lascio al mouse quel che affermano dell'importanza di diventare primario ospedaliero, anzi, faccio pure che non lo lascio al mouse: no, non si diventa primario ospedaliero per salvare vite, sia pure attraverso la ricerca scientifica, ma per portarsi a letto quante più infermiere possibili, specie se giovani e carine anche da racchio in su con gli anni. Ecco perchè spaccarsi la schiena sui libri e pure in laboratorio: non certo per cercare di rendere il mondo un posto migliore (ok, cosa che di fatto è impossibile, ma non è una scusante per non adoperarsi). Ok, ho divagato con le mie solite filippiche, ma l'argomento, anzi l'incipit del tuo post, mi ha dato spunto😆. I miei genitori dicevano sempre che ogni impiego è dignitoso purchè onesto e solo di andare a rubare ci si deve vergognare.
!LOLZ

0
0
0.000
avatar

Ti rispondo dall'ultima riga che hai scritto, perché contiene un pensiero cardine, i tuoi genitori ti dicevano bene, anzi, benissimo, solo a rubare ci si deve vergognare...

!LOLZ

0
0
0.000
avatar

Bravo, non tutti prendono un pò di tempo o spazio per pensare a pensare... Alcuni non hanno il tempo, quello dicono e fanno tutto in modo automatico, e altri invece non vogliono farlo, semplicemente. Ma credo che sia davvero importante, e come dici aiuta tanto, a trovare soluzione ad agire in un'altra maniera, e vedere le cose con più calma e oggettività in tanti momenti.
!PIZZA

0
0
0.000
avatar

Ciao MAD, le prime parole di questo post sono emblematiche.. inizi proprio dicendo che la vita è strana.. è proprio così, il vento cambia spesso quando si sta navigando nel mare della vita. In questo post avverto la stanchezza di chi ha sofferto e la determinazione di chi vuole rialzarsi. !PIZZA

0
0
0.000