Cronache dall'acqua...

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Penso che il tirolo di questo mio post sia abbastanza azzeccato, perché anche oggi sono venuto su al parco acquatico di Atlantica, giusto per non rompere il ritmo della successione degli eventi, veramente, onestamente parlando, non ne avrei avuto una grande voglia, ma ho un fottuto interesse che il sabato mi possa gestire in autonomia i miei spazi, compreso la pausa pranzo (gradevolissima), per cui per tenere ben saldo il tutto devo "sacrificare" la domenica estiva in questa maniera, ad sssere sinceri fino in fondo, non sarebbe un incubo, perché riescirei a gestire la giornata abbastanza agevolmente, se non fosse per il fatto che il mondo è pieno di gente che non si fa i fatti suoi...

Gran bello sport, quello di farsi i fatti propri, purtroppo è sempre scarsamente praticato, in quanto c'è la processione, a scassarmi le palle, con quelle classiche frasi di merda...

"Eehhh ma sei sempre dietro a quel cellulare", "eehhh ma sei sempre per i fatti tuoi", "eehhh lì, eehhh qui", sono stanco di ribadire sempre i soliti concetti, che ognuno quando si è guardato allo specchio, è già stanco e sudato, eppure questo è il tran-tran, oggi nel primo pomeriggio sonnecchiavo sotto la brandina, due volte in pochi minuti mi hanno svegliato, impunità penale permettendo, gli avrei tirato ad entrambi un sinistro di quelli che bruciano l'aria, ma si sa che non si può, e allora andiamo avanti, in attesa di tempi migliori...

Dicevo di "cronache dall'acqua", condizioni meteo estremamente variabili, sole a tratti, pioggia, non battente ma ugualmente fastidiosa, perché costringeva a rimanere sotto l'ombrellone, ho fatto pure un paio di bagni, acqua gelida, che toglieva il fiato, poi ci si abituava, per carità, ma l'ingresso nella grande piscina era davvero elettrizzante, mozzafiato nel senso letterale del termine...

L'andamento attuale delle nuvole, un piccolo spaccato del cielo, mi ricorda l'immagine che c'era sul pacchetto del sale quando ero giovane, diversi, tanti anni fa, se non altro l'aria è accettabile, non si può dire che sia caldo, se non a tratti, quando il cielo si apre completamente e il sole spara fuori i suoi raggi infuocati...

Siamo già arrivati alle 4 del pomeriggio, ci vorrebbe che le nuvole prendessero il comando del tutto e sparassero giù qualche millimetro di acqua a terra, in modo tale da mandarci a casa anticipatamente, così potrò vedere la finale di tennis Sinner-Alcaraz, dev'essere uno spettacolo, uno scontro ad altissimo livello, dall'esito piuttosto incerto, probabilmente anche in caso contrario verso le 7 sarò ugualmente di rientro, staremo a vedere come va a finire tutto quanto...

Adesso stoppo, gli occhi fanno fatica a distinguere le parole dopo un po' di tempo, per cui ho necessità di riposarli, vi auguro semplicemente il meglio, carissimi amici e amiche di Hive...

Foto di mia proprietà, realizzate con l'ausilio del mio smartphone...