Come un dito insabbiato nel... - 2° parte

avatar
(Edited)


Immagine CC0 creative commons

Qualcuno potrebbe pensare, arrivati a questo punto, che io sia ipocondriaco o qualcosa del genere, o altro ancora, giova ora ricordare un evento, quello che mi è rimasto più significativamente impresso nella mente, relativo a quello che dovrebbe essere, almeno teoricamente, il mio caro nuovo/vecchio direttore di banca...

Correva l'anno 2010, forse 2011, forse 2012, forse non me ne fotte un cazzo perché non è questo il punto, cioè di che anno fosse, magari anche 2013 o persino 2014, quando un bel giorno di merda, dopo che era un po' di tempo che sentivo un qualcosa che non andava per il verso giusto, fra me e il direttore di banca di allora, che covava un qualcosa nei miei confronti, quando un giorno imprecisato, ma con ricordo nitidissimo, nella mia mente è presente questo triste ricordo...

Mi convoca nel suo ufficio, una faccia da paternale che non vi dico, sprezzante, disgustata, una roba dell'altro mondo, a un certo punto fa questa uscita...

"Si può sapere cosa sono queste voci presenti nel tuo conto corrente?!?! Da dove arrivano questi bonifici, a chi stai facendo questi depositi, cosa stai facendo la nostra carta di credito??"

Ora, fino a prova contraria, ma questa è purtroppo un'affermazione che lascia parecchio il tempo che trova, la carta di credito era la mia, una di quelle che si pagavano il 15 del mese successivo, quello che facendo con quella carta di credito era molto semplice, la uso per giocare a Texas Hold'Em, poker on-line in pratica, a volte vincevo, e prelevando arrivavano bonifici dall'estero, sempre tramite una finanziaria o comunque una pezza d'appoggio all'estero avvenivano i depositi, le mie ricariche del conto che avevo su Pokerstars (o era ancora Full Tilt Poker, non rammento bene ma ha poca rilevanza, per il discorso che sto facendo) avveniva con dei versamenti con carta di credito domiciliata presso la sua banca, per cui vincevo, perdevo, bonificavo il conto, oppure versavo sul mio conto gioco e via discorrendo, sono quasi certo che fossimo già dopo il 2011, anno in cui noi giocatori siamo stati venduti in blocco dal .com, in quanto dichiarati illegali, al .it, dove si pagava tanto di tasse, per cui erano operazioni perfettamente lecite sotto tutti i punti di vista, e qui è partita la filippica, non so se del mangiaostie a tradimento. del coglione bigotto anti-gambling o di che cazzo si trattasse (occhio, sono piuttosto lungo questa sera a livello di linguaggio, occhio se vi passasse per la testa di rilasciare un commento o, peggio ancora, di provare anche minimamente a tirarmi le orecchie perché ho detto mangiaostie a tradimento, perché per me quando uno va in chiesa e si comporta a cazzo, diventa proprio un mangiaostie a tradimento), in buona sostanza esce lunghissimo...

"Non so assolutamente cosa tu stia facendo con questa carta di credito, né per quali motivi tu la stia usando, sappi che non tollero assolutamente questo tuo utilizzo, non mi interessa il fatto che tu dica che alla fine vinci dei soldi, che ti servono anche per sistemare il conto che hai presso questa filiale, resta il fatto che d'ora in avanti tu questa carta di credito te la puoi anche scordare, perché resta nel mio cassetto, anzi, visto che ci siamo, la distruggerò per evitare ulteriori utilizzi impropri, perché non è giusto che rimanga integra senza che sia nelle tue mani, la carta Conad rimane, a tuo nome, perché tu la usi per mangiare, questa qui no, anzi, se poi mi vuoi fare la cortesia anche di non utilizzare il tuo conto corrente bancario per far passare i soldi di quelle che tu chiami vincite, mi faresti una grossissima cortesia, ma di questo fatto ho un controllo molto minore, perché non posso farti pressione più di tanto (oserei anche dire, a distanza di tempo, che non poteva dirmi un cazzo su quello specifico discorso), ma sulla carta di credito, beh, su quella, posso disporre il suo ritiro immediato, come sto già facendo, per cui l'hai usata finora ma adesso la musica cambia..."

Ci furono qualche altra frase, cercai di salvare quel comodo strumento di versamento presso la cassa di Pokerstars ma fu tutto inutile, e sottolineo anche il fatto che, come dimostrava il mio conto in banca, i bonifici superavano, nel breve, medio e lungo periodo, le ricariche del mio conto gioco presso la medesima poker-room...

Continua...



0
0
0.000
0 comments