Che bel risveglio...

No, le immagini che allegherò sono attuali, anzi, attualissime, si riferiscono alla primissima mattina, poco dopo le 5 di questa mattina, quando si è sentito uno schianto improvviso, un tremendo boato...

...un tuono, vicinissimo, non più di un km di distanza da me, che ha fatto scattare, dallo spostamento d'aria, tutta una serie di allarmi del vicino Gros di Rimini, un inferno, ma quello era solo l'anteprima, l'antipasto, perché le portate principali sono state di un potenza impressionante...

Ha iniziato a piovere, come se non ci fosse un domani, poi un primo timido ticchettio, la sensazione della grandine, poi la certezza, di questi pallini, fortunatamente di piccolo diametro, che battevano all'impazzata contro gli scuri della camera da letto, il vento treaumentava progressivamente d'intensità, fino a rendere il tutto insopportabile, al punto tale che ho chiuso i battenti della porta finestra, per non avvertire più il fragore assordante dell'infuriare della tempesta, anzi, a dire il vero, quella che è passata dalle nostre parti, purtroppo, è stata una vera e propria tromba d'aria...

Questo è un gazebo, di proprietà del mio padrone di casa, l'ha raso letteralmente al suolo, senza pietà, così pure non ha fatto distinzioni neanche per le colture varie dell'orto...

Tutto orrendamente distrutto, abbattuto, appiattito, gli ultimi pomodori da raccogliere, tre piantine di zucchine piantate un paio di settimane fa, il reparto dei cetrioli, che ancora produceva quslcosat, i cavoli, cavolfiori per la stagione autunnale, fino a un centinaio di piantine di finocchio, recentissimamente inserite nel terreno...

Il nostro è un piccolo orto, per carità, con danni in proporzione, non oso pensare ai disastri che ha combinato sul tragitto del suo passaggio, un macello, una cosa da fuori di testa, siamo partiti quando la furia degli elementi ha iniziato a calare d'intensità, quando siamo riusciti a guadagnare la via del nostro garage...

4 dita d'acqua, ce la siamo cavati con una decina di centimetri, che abbiamo incominciato subito a levare di torno, per poi passare a raccogliere l'ingente quantità di foglie e rami vari che ha scaricato a terra...

Alla fine della giostra sono state 7 le carriole come questa, belle piene, che ho raccolto in giro in qua e in là per il piazzale di casa, la rampa di accesso ai garage e le altre parti in comune, e non abbiamo nemmeno terminato il nostro compito, perché domani ci sarà la chiusura del tutto, con la rimozione di quello che è rimasto...

Cosa dire ancora, che è stato tutto molto avvilente e doloroso, perché non abbiamo potuto fare altro che assistere allo scatenarsi della natura, l'unica grossa fortuna è stata quella che la grandine aveva chicchi piccoli, altrimenti avrebbe massacrato tutte le auto del parcheggio...

Foto di mia proprietà, realizzate con l'ausilio del mio smartphone...