Le Tiny Houses: fenomeno tutto USA
C'è un fenomeno che ha preso piede negli Stati Uniti, si dice a cominciare dalla crisi del mercato immobiliare del 2008, con il terribile scandalo dei mutui Sub-Prime, ma che è cresciuto in maniera costante fino al 2025, creando un vero e proprio movimento, non solo per investire o risparmiare soldi, ma anche dal punto di vista morale in risposta al consumismo e al materialismo della nostra società odierna.
Sto parlando delle Tiny Houses, ovvero abitazioni molto più piccole del normale , sotto i 40 metri quadrati , ma con tutti i comfort, come bagno, cucina , doccia, camera da letto, soggiorno, tetto, secondo piano, ecc.
Ovviamente ce ne sono di molti tipi, dipende dai vostri obbiettivi, ma anche dalle leggi dello stato in cui vi trovate: se costruite la vostra Tiny House su ruote, non dovrete sottostare a tante leggi e divieti imposte dalle autorità, in quanto diventa una versione più evoluta di un camper, che, a qualsiasi evenienza, potete trainare e trasferirvi da qualche altra parte.
Se invece la vostra Tiny House viene costruita con delle fondamenta, magari nel vostro "back yard", nel giardino dietro casa, allora dovrete seguire attentamente le leggi locali, altrimenti non riceverete l'approvazione per l'abitabilità: in questo caso il costo dei lavori sale vertiginosamente, perchè, oltre alle fondamenta, dovrete fare tutte gli allacci del sistema idrico, elettrico, e della fognature.
Le motivazioni per questo tipo di investimento sono molteplici: c'è chi, magari da single o da giovane studente, vuole risparmiare soldi e trova inutile vivere in una casa tradizionale di svariate decine di metri quadri, e invece chi, magari possiede del terreno extra, e vuole costruire una Tiny House per affittarla e avere una rendita aggiuntiva, rispondendo alla crisi abitativa nelle aree urbane.
Secondo un rapporto del 2023, circa il 20% delle nuove costruzioni residenziali in alcune città In California è rappresentato da ADU (Accessory Dwelling Units), ovvero Tiny Houses, spesso utilizzate come abitazioni per familiari, affitti a lungo termine o soluzioni per i senzatetto.
Il movimento delle Tiny Houses è anche strettamente legato alla sostenibilità. Molte di queste abitazioni sono dotate di pannelli solari, sistemi di raccolta dell’acqua piovana e materiali ecologici, riducendo l’impronta ambientale.
Anche Elon Musk dice, che vuole entrare in questo mondo, affermando di voler offrire al pubblico una Tesla Tiny House a partire da solo 7000 $... stiamo a vedere cosa combina !!!
Come spesso succede, però, e come ho raccontato tante volte quì sul mio blog, il mondo dell'edilizia è piena di furboni, e in tanti, fiutando l'affare e vedendo l'entusiasmo che salive in questo settore, hanno deciso di aprire aziende specializzate nella costruzione di Tiny Houses, facendo firmare più contratti possibili, per poi dichiarare banca rotta.
Il copione è sempre lo stesso: nuove aziende entrano nel settore, fanno tantissima pubblicità, offrono prezzi super convenienti, (in questo caso si parla di una Tiny House per solo 20-30k $), si fanno firmare tantissimi contratti, aprono i cantieri, vanno a rilento, dicono di avere pazienza perchè sono sorti dei problemi, e poi, tutto d'un tratto, dichiarano banca rotta e scappano con i soldi.
Visto dal punto di vista di noi europei, ci sembra un fenomeno un po' strano, visto che noi siamo molto più statici, tendiamo a vivere nello stesso posto per decenni, e l'investimento nella casa di proprietà viene ritenuto una tradizione di famiglia, anche se la casetta in campagna è un sogno di molti, magari per passarci il fine settimana, non certo per viverci in pianta stabile.
Inoltre, in Europa, non abbiamo molto spazio, in Italia, per esempio, i terreni edificabili sono pochissimi, e seguire tutte le leggi imposte dall'autorità locali diventa così difficile che molti spesso rinunciano.
Però, capisco il romanticismo del movimento delle Tiny Houses, e un po' come da ragazzi quando ci si costruiva la casa sull'albero, una piccola abitazione vicina, ma allo stesso tempo, lontana e rivoluzionaria rispetto alla nostra società piena di regole e imposizioni.
Grazie dell'attenzione e alla prossima.
Immagine realizzata con Grok
@tipu curate
Sinceramente questa cosa la sto facendo anch'io infatti sto per vendere una casa a schiera per andare in un appartamento molto più piccolo Penso che sia meglio avere una casa piccola ma di qualità che grande ma costosa anche nelle manutenzione
Peccato che come al solito, nel paese delle banane dove ogni libertà conquistata con lacrime e sangue dalle generazioni silenziose è stata abbattuta (e al governo attualmente in carica non possono certo bastare pochi anni per disfare lo sfacelo messo in atto sin dagli anni novanta, incluso il mantenimento di leggi antidiluviane del 1940 che non solo oggi, ma già 30 anni fa non avevano più alcun senso), non puoi avere una casa su ruote perchè la burocrazia farraginosa e i balzelli amministrativi ti fanno pentire di essere nato se ti ci azzardi. Ovviamente certe libertà sono possibili soltanto nei soliti eterni paesi anglosassoni dove la libera iniziativa privata non è certo il nemico mortale numero 1 da distruggere a tutti i costi.