Is College a scam ? / L'università è una fregatura? (ENG/ITA)
"You must get a college degreee at all costs, in any major you want, just to have a better future"
This is the concept that was repeated to us until exhaustion by that damn generation that ruined everything, namely the Baby Boomers (ok, I'm exaggerating a bit, but they really did mess up a lot of things).
But today, is attending university and earning a piece of paper called a degree really so essential? Does it provide you with a superior education compared to non-graduates? Does it guarantee higher-paying jobs?
But above all, since we're talking about money, does the ROI in terms of money and time spent, from the day of graduation onwards, justify this cost?
In the USA, we know that the average cost of a year in college is between $25K and $30K, not to mention the more prestigious universities which require $100K or more.
In fact, a phenomenon called College Student Debt has emerged, where many graduates finish college with a massive amount of money to repay to banks: we're talking sums over $100K, which could perhaps have been used to buy a house or start a business.
Many analysts speculate that College Student Debt could be the next speculative bubble to burst, potentially even worse than the Sub-Prime mortgage crisis of 2008. Given the terrible job market situation, we don't really know how these young people will repay their debts.
Moreover, since university degrees are assets to be sold at all costs, and there is now social pressure for everyone to enroll, degrees of dubious utility have emerged: the so-called Useless Degrees, which many include gender studies, social sciences, feminism, multiculturalism, communication sciences, and HR, Human Resources.
This already devastating situation is made even more dangerous by the advent of AI, which is already replacing jobs like journalists and programmers, but also doctors, lawyers, and teachers are starting to tremble: years ago, we were told that technology would replace manual labor, yet it is already replacing many conceptual jobs.
News comes in day by day that newspapers and software companies are already laying off staff without making new hires, thanks to what AIs can do in these sectors.
And what about the so-called blue-collar workers, such as builders, carpenters, plumbers, electricians, welders, and mechanics?
In the manual jobs of "non-graduates," there is a huge shortage of qualified personnel, with ever-increasing demand in these sectors.
Try finding a carpenter to make repairs in your home, and if you find one, sit down before hearing the price they'll quote you.
Perhaps, for a young person, entering the trades instead of going to college could be a winning idea, but it's a tough challenge against the preconceptions that have been taught to us for 3-4 generations.
Thanks for your attention and see you next time.
(Images generated with Fooocus AI)
"Devi laurearti a tutti i costi, in qualsiasi cosa, per aver un futuro migliore"
Questo è il concetto che ci hanno ripetuto , fino allo sfinimento, quella maledettissima generazione che ha rovinato tutto, ovvero i Baby Bommers (ok sto esagerando un po', però di disastri ne hanno combinati veramente tanti).
Ma oggi, frequentare l'Università e portarsi a casa un pezzo di carta chiamato laurea, è veramente così fondamentale? ti dona una cultura superiore ai non laureati ? Ti garantisce lavori con retribuzione superiore?
Ma soprattutto, visto che parliamo di soldi, il ROI rispetto ai soldi e al tempo spesi, dal giorno della laurea in avanti, giustifica questo costo?
Negli USA sappiamo che la media di un'anno al College si aggira tra i 25 e i 30K $ , per non parlare delle Università più prestigiose che richiedono anche 100k e più.
Infatti si è innescato un fenomeno chiamato College Sudent Debt, dove tantissimi laureati finiscono il College con tantissimi soldi da restituire alle banche: si parla di somme anche sopra i 100 K, con cui, magari , si poteva comprare una casa o iniziare un'attività.
Molti analisti speculano che il "College Student Debt", potrebbe essere la prossima bolla speculativa che esplode, anche peggiore dei mutui Sub -Prime del 2008, visto anche la terribile situazione del mondo del lavoro, non sappiamo bene come questi ragazzi possano ripagare i loro debiti.
Inoltre, essendo i diplomi universitari un asset da vendere a tutti i costi, ed essendoci ormai una pressione sociale affinché tutti si iscrivano, sono nati corsi di laurea di dubbia utilità: i cosiddetti "Useless Degrees", tra cui molti mettono studi di genere , scienze sociali, femminismo, multiculturalismo, scienze della comunicazione, e HR, Human resources.
Tutta questa situazione, già devastante, è resa ancora più pericolosa dall'arrivo dell'AI, che sta già sostituendo lavori come il giornalista e il programmatore, però anche medici, avvocati e insegnanti sta iniziando a tremare: ci avevano detto, anni fa, che la tecnologia avrebbe sostituito i lavori manuali, e invece sta già sostituendo molti lavori di concetto.
Arrivano notizie , di giorno in giorno, che testate giornalistiche e aziende di software stanno già licenziando senza fare nuove assunzioni, grazie a quello che possono fare le AI in questi settori.
E invece i cosiddetti "colletti blu", ovvero muratori, carpentieri, idraulici, elettricisti, idraulici, saldatori , meccanici, come se la passano?
Nei lavori manuali dei "non laureati" c'è una grandissima mancanza di personale qualificato, a fronte di una richiesta sempre maggiore da parti di questi settori.
Provate a cercare un falegname per farvi delle riparazioni in casa, e , se lo trovate, sedetevi bene prima di sentire il prezzo che vi spara.
Forse, per un ragazzo giovane , entrare nelle "trades", invece di andare al College, potrebbe essere un'idea vincente, però è una bella sfida rispetto ai preconcetti che ci hanno insegnato ormai da 3-4 generazioni.
Grazie dell'attenzione e alla prossima.
(Immagini generate con Fooocus Ai)
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👏 Keep Up the good work on Hive ♦️ 👏
❤️ @jasonmunapasee suggested sagarkothari88 to upvote your post ❤️
Going to the university is good because it makes you more advanced but we are the ones who have made it seem very important and that if one does not attend the university, such a person may not get a reasonable job.
There are even a few things that you can’t learn in the university and learn better outside and that’s why you gotta be more skilled but since we have it in mind that university education provides us a better life, maybe we’d continue living with it for a short while because things are changing and a change will get there very soon
Change will be here very soon, very wise words, and we'll se who chose the best path in life.
When I was in college I had a friend that bought houses, rented out rooms to students all the wile refurbishing and flipping the home. In less than ten years he was a multimillionaire and I had student loans...
You don't need a degree to do well if you have any business sense you start your own company in whatever trade you're good at. You will do very well if you work hard and hire on competent employees (easier said than done.) College is a joke, and you don't need college if you go into medicine or law. They should include the basics as part of the first two years out of high school.
I couldn't agree with you more, that expensive piece of paper isn't worth anything in real life!
!BBH
That's an opinion I hear very often these days, so it inspired me to write this post.
Il tuo post offre diversi spunti di riflessione sul futuro che ci attende e sulla velocità con cui cambiano le dinamiche in base ai progressi tecnologici che produrranno sviluppi interessanti ma anche tanti posti di lavoro in meno...secondo me serviranno soluzioni alternative e anche tanti ammortizzatori sociali perchè la ricchezza sarà sempre più concentrate...
!discovery 30
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Cavoli, le esigenze della vita reale mi hanno purtroppo fatto perdere questo prezioso articolo di un argomento che mi interessa un casino. Purtroppo non lo posso votare. Posso solo rimediare con
!PIZZA
!BEER
!LUV
!PGM
ci avevano detto, anni fa, che la tecnologia avrebbe sostituito i lavori manuali, e invece sta già sostituendo molti lavori di concetto.
Ma per forza di cose, amico mio, per forza di cose! Con quello che gli costa un solo braccio di robot/androide per sostituire un operaio, un muratore, un magazziniere, un manovale, ecc., vale a dire decine di migliaia di dollari, per forza che hanno accantonato l'affare. Contrariamente, un software di soli 19 dollari è in grado di sostituire i giornalisti di tutto il pianeta. Trarre dunque le conclusioni. Per la stessa ragione, la sostituzione dei medici con gli androidi è ancora marginale, quindi una risposta allo stato degli atti sarebbe: ritenere l'università una fregatura è pericoloso. Perchè se vuoi esercitare l'arte medica, senza laurea in medicina non lo puoi fare e se ci provi lo stesso, vai in galera perchè qui si va pure sul penale. Risposta valida per tutte le libere professioni (psicologo, architetto, ecc.) fino a quando non saranno sostituite del tutto dalle IA. Per chi poi volesse diventare ricercatore universitario (qualsiasi settore), niente da fare, la laurea è il primo passo obbligato.
Purtroppo però conosco amaramente la posizione della vecchia guardia (anche se più che boomer, che se non vado errata sarebbero i nati negli anni sessanta, l'ho notata nella cosiddetta generazione silenziosa). Era infatti del tutto vero che un laureato fino agli anni novanta (intendo percoso già terminato nei novanta, non le matricole) si ritrovava con la strada spianata e ancora più vero fino agli anni sessanta, forse pure settanta (c'è però da dire che durante la generazione silenziosa, i laureati erano primule rosse).
ti dona una cultura superiore ai non laureati ?
A questa domanda devo rispondere affermativamente. Lo vedo tutti i giorni sulla mia pelle, non scherzo, anche se è altrettanto vero che nessuna delle mie lauree mi garantisce lavori con retribuzione superiore. Questo aspetto è un cimelio del passato, niente da fare. Ovviamente, se almeno una delle due fosse una laurea in medicina, sarebbe tutt'altro paio di maniche (i medici godono a tutt'oggi di retribuzioni superiori e in Italia, poi, medicina è l'unica facoltà universitaria che ti stipendia mentre ti specializzi, mentre in qualsiasi altro settore sei tu che devi pagare e profumatamente per la specializzazione). Vivo però in un paese dove la mancanza di una laurea (o di quantomeno un corso tecnico, specie nell'area della salute e della bellezza, che qui è una via di mezzo tra il diploma, a indirizzo unico per tutti, e una laurea e puoi frequentare soltanto in seguito agli studi secondari, corso che dura un anno e mezzo minimo) ti condanna in genere a una vita miserabile: lavoro nero nei settori più ingrati, basso livello culturale che ti porta a scelte sbagliate che rovinano il futuro economico sia tuo che delle generazioni successive (si, ho imparato, e mia madre pure lo ripeteva incessantemente, che un livello culturale superiore condiziona o comunque tende a condizionare positivamente le tue decisioni), favelados e consimili scempi. Qui un buon numero di persone non può permettersi nemmeno la saponetta per lavarsi (non scherzo) perchè senza scolarità adeguata non sono nemmeno in grado di fare quello che facciamo noi qui, tirando qualche soldo in più del sussidio federale con il quale si può andare avanti per 15 giorni in due, se si sa risparmiare, mentre la famiglia standard qui di 5 persone non ci farà manco una settimana (e al telelavoro, ci arrivano solo certi laureati, dato che il diploma latino non è minimamente paragonabile a quello fornito dalle scuole europee). E vivono spesso della carità altrui, quando gli va bene.
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