Cornuti e mazziati

Non ho ancora fatto un post dedicato alla situazione in Medio Oriente, ma il conflitto tra Israele e Iran è sulla bocca di tutti ormai, è diventato l'hot topic del momento, ed è molto interessante analizzare le ripercussioni a livello economico, oltre alla grande tragedia che rappresenta sul lato umano.

Il prezzo del petrolio ha fatto un bel salto, soprattutto all'inizio della tensione, quando è passato da circa 69 a 78$ al barile: questo , purtroppo per noi, potrebbe dire quasi sicuramente un aumento di tutti i nostri costi, dalle bollette di casa alla spesa al supermercato, anche se il prezzo si è un po' abbassato ultimamente, vediamo cos succede nei prossimi giorni.

Molti hanno notato che , dal 2020, non abbiamo mai avuto un momento libero, c'è sempre stata un susseguirsi di emergenze: dalla pandemia COVID alla guerra in Ucraina, dalle Presidenziali USA alle nuova sfida tra Israele e Iran, l'umanità sembra non poter tirare un respiro di sollievo per 5 minuti 5, che non succede subito qualcos'altro.

Ma forse è sempre stato così ?
Beh, diciamo che con internet e il mondo sempre più connesso e "globalizzato", è anche facile essere bombardati di notizie che forse, decenni fa, non ci avrebbero nemmeno raggiunti: non che informarsi non sia importante, ma certe volte una "information overload" rischia di mandarci in tilt, preoccupati come siamo della situazione geopolitica.

È ovviamente, si inizia già a parlare di "Terza guerra mondiale", e "Apocalisse Nucleare", però sono parole usate troppo spesso ormai, le persone ci hanno fatto il callo, e l'effetto terrore si sta svanendo: a furia di gridare "Al lupo! Al lupo!", ormai non ci crede nessuno....poi magari il lupo c'è veramente.

E Bitcoin?

BTC sta perdendo un po' di terreno, e nel momento in cui scrivo, è sui 104k $, risultato ancora abbastanza buono, tenendo presente che 100k è una soglia critica sotto la quale si rischia veramente di finire in Bear Season, bisogna anche tenere presente che questo bei numeri sono anche dettati dal fatto che il dollaro si è molto indebolito: infatti, il cambio euro-dollaro è sui 1,15 $, quindi i 104k di BTC, corrispondono solo a circa 91k in euro, abbastanza lontano dal ATH nella nostra moneta europea.

E questa benedetta Alt Season , in cui tutti speravano ?

Niente, nulla, non ci sono speranze....

Forse Ethereum ha fatto qualcosina , superano i 2700$, ma tutto il mondo alt sembra abbastanza depresso, anche l'infantile entusiasmo nelle meme coin sta scemando, sintomo che nel mercato sta ritornando il Fear più che il Greed.

Cornuti e mazziati: sì, perchè mi sembra che quando BTC si avvicina o supera il record, le alt fanno qualche passettino timido in sù, poi quando BTC arretra, tutte le alt coins prendono delle batoste assurde, e questo non è molto buono per noi che siamo investiti nelle alts.

Mi sto riferendo anche a Hive, che oggi sta lottando per stare sopra la quotazione di 0,2$, cifra bassa confrontata con il 0,28 di qualche settimana fa, e imbarazzante rispetto allo 0,66$ di questo gennaio.

Insomma, io ho perso le speranze per questa Alt Season, e voi?

Potrei sbagliarmi, ma sarà forse per un altro periodo storico....

Grazie dell'attenzione e alla prossima.

Immagine fotomontaggio realizzato da me con screenshots presi da CMC e Peakd.com